Il Sambuco: da “albero del flauto magico” per la tradizione a… Pianta Medicinale al tempo del Virus
Il Sambuco (Sambucus nigra L.) è una pianta originaria dell’Europa e del Caucaso della Famiglia delle Caprifoliaceae . Molto diffuso anche in Italia, il Sambuco può raggiungere una altezza variabile dai 2 ai 6 metri, presenta corteccia grigio-bruna e verrucosa, foglie lunghe e dentate, fiori bianchi e frutti caratteristici, delle bacche di colore nero-violaceo raccolte in grappoli. Le bacche vengono utilizzate molto a scopo alimentare per la preparazione di confetture, mentre da un distillato del fiore, unito anche a Anice, Finocchio, Liquirizia ed altri aromi, si prepara un liquore digestivo, la Sambuca.
Il nome Sambuco deriva dal greco, sambuké, ovvero flauto, in quanto il legno dell'albero è ancora oggi utilizzato per fabbricare strumenti musicali.
La parte di Pianta utilizzata a scopo terapeutico (Droga) è costituita da Fiori, Foglie, Frutti e Corteccia interna, raccolti in Maggio-Giugno, prima che la fioritura raggiunga il culmine.
I Fiori contengono soprattutto Flavonoidi legati a zuccheri (Isoquercitroside, Rutoside, Iperoside….), Acidi Fenolici (Acido Clorogenico, Acido Caffeico, Acido Gallico….), Triterpeni (Oli Essenziali), Mucillagini e Tannini; mentre i Frutti sono ricchi anche di Vitamina A, Vitamina C e Vitamine del gruppo B come Tiamina, Acido Nicotinico, Biotina, Acido Folico ecc.
Nel Nord Europa, il Sambuco è da sempre ritenuto un albero dotato di poteri magici: in Danimarca era considerato custode delle case mentre in Svezia protettore delle donne incinte e degli sposi.
Il Sambuco è considerato una Pianta Medicinale fin da i tempi di Ippocrate per via delle sue numerose proprietà tramandate dalla tradizione. Il Succo ottenuto dalle Bacche è utilizzato per la sua azione Lassativa: è in grado di aumentare il volume delle feci favorendo il transito intestinale per via della presenza di Mucillagini. Il Decotto della Corteccia Interna dell’albero è invece utile per ottenere una azione Diuretica. Gli Impacchi con le Foglie sono in grado di curare Infiammazioni della pelle. Ma senza dubbio l’attività attualmente di maggiore interesse per la comunità scientifica riguarda la sua azione Diaforetica (favorisce la sudorazione) e Febbrifuga: l’infuso dei fiori al 5% è utile in caso di malattie da raffreddamento, febbre, dolori reumatici e malattie infiammatorie dell’albero respiratorio. A questo proposito bisogna evidenziare come l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) già nel 1999 ne abbia riconosciuto l’uso tradizionale come Diaforetico. Anche il British Herbal Compendium ne raccomanda l’uso negli stati febbrili mentre la Commissione E Tedesca ne approva il trattamento nel raffreddore persino dal 1986. Infine, rimane da sottolineare l’azione Antiossidante ed Antinfiammatoria determinata dalla grande concentrazione di Flavonoidi ed altri composti Fenolici.
Nella Medicina Tradizionale Tirolese, il Sambuco è chiamato “Farmacia degli dei” perché da ogni sua parte si può ottenere un diverso beneficio…
La Moderna Fitoterapia ha recentemente indagato meglio riguardo a questo ultimo aspetto, mostrando in diversi Studi in Vitro le spiccate proprietà Antivirali e di interazione con la Produzione di Citochine. In uno Studio Preclinico del 2019 è stata dimostrata l’azione di inibizione della replicazione e dell’adesione virale alle Cellule Umane in relazione al Virus HCOV-NL63, un virus senza dubbio diverso dal COVID-19, ma sempre della Famiglia dei Coronavirus. Già in uno Studio Preclinico del 2014 si era messo in evidenza come Il sambuco fosse in grado di inibire la replicazione di Virus causa di Bronchiti (IBV-Virus) con maggiore efficacia nella prima fase dell’infezione virale. Infine, molto interessante è uno Studio Clinico del 2016 Randomizzato in Doppio Cieco Placebo-Controllo, nel quale 312 viaggiatori hanno assunto Capsule da 300 mg di un Estratto di Sambuco per 2-3 volte al giorno a partire da 10 giorni prima della partenza fino a 5 giorni dopo l’arrivo: in questo Studio si è visto che i Viaggiatori che si sono ammalati durante il viaggio, che hanno assunto le Capsule di Sambuco, hanno manifestato una riduzione significativa dei Sintomi e una durata inferiore degli stessi, rispetto a quelli che hanno assunto le Capsule di Placebo. Una Review Sistemica basata sulle Evidenze del 2014 ha concluso che al momento siamo al livello B di evidenze sull’utilizzo del Sambuco nelle forme influenzali. Ulteriori Studi sono perciò necessari ad oggi.
- Potrebbe prevenire l’attacco dei Virus alla Cellula Umana danneggiandone la membrana esterna.
- I Polifenoli e i Flavonoidi potrebbero legarsi al Virus, impedendo che questo attacchi le Cellule Umane.
- La Lecitina, presente in diverse Piante tra cui il Sambuco, potrebbe impedire il legame delle Proteine Virali con i Recettori delle Cellule Umane, inibendo l’infezione.
- Oltre alle sue Proprietà Antivirali, il Sambuco può determinare inoltre un aumento della produzione di Citochine nell’individuo sano sperimentalmente dimostrato; determina cioè la produzione di alcuni importanti mediatori pro-infiammatori, i quali potrebbero essere utili nell’individuo sano a stimolare la Risposta Immunitaria (IL1-Beta, TNF-Alfa, IL6, IL8…).
D’altra parte, la Sindrome da Rilascio di Citochine (Cytokine Storm) è una complicanza clinica che si manifesta quando l’infiammazione è così severa da arrecare danno ai tessuti, con blocco di diversi organi, fino ad arrivare alla morte del soggetto. Le infezioni da Covid-19, soprattutto in soggetti anziani e/o con una o più patologie, possono essere causa di una sintesi elevata di Citochine Pro-infiammatorie (come dimostrato in numerosi Articoli comparsi negli ultimi giorni) con conseguente Infiammazione severa e danno ai Polmoni (ARDS, Acute Respiratory Distress Syndrome), caratterizzati proprio da questa “Tempesta di Citochine”.
Proprio per questa ragione quindi, in alcuni Siti e/o Riviste si è recentemente affermato che il Sambuco, in quanto in grado di stimolare la sintesi di Citochine, non debba essere consigliato in questo periodo. In realtà questo è un concetto sbagliato per molti scienziati perché non supportato da Dati Scientifici, ma solo da semplicistici nessi di Causa-Effetto. Infatti, al momento, dobbiamo limitarci a riflettere su alcune importanti considerazioni:
- Ad oggi non ci sono evidenze che dimostrino che gli Estratti di Sambuco causino la cosiddetta “Tempesta di Citochine”.
- Gli unici Studi che hanno dimostrato la capacità del Sambuco di stimolare la produzione di Citochine sono stati effettuati su soggetti sani.
- La maggior parte delle Citochine ritrovate ad alte concentrazioni nel plasma di Pazienti morti da e/o per Coronavirus erano diverse da quelle indotte da Estratti di Sambuco (ad eccezione della Inteleuchina-6, IL6).
- Bisogna sempre ricordare che il Sambuco possiede anche una forte azione Antiossidante e Antinfiammatoria (proprio per la grande concentrazione di Flavonoidi e composti Fenolici) che si contrappone alla stimolazione delle Citochine.
In conclusione, si può certamente affermare che gli Estratti di Sambuco siano Sicuri, in quanto ben tollerati sia dagli adulti che dai bambini al di sopra dei 12 anni, ed Efficaci, nel ridurre la severità e la durata di infezioni virali causa di raffreddamento, influenza o comunque sintomatologie respiratorie lievi. L’utilizzo di questa Pianta nelle infezioni da Coronavirus non è ancora stato documentato, ma gli esiti positivi negli studi effettuati su altri ceppi virali fanno sicuramente ben sperare. D’ altra parte, se l’ utilizzo nel Paziente sano e/o con sintomatologia respiratoria lieve è senza dubbio da consigliare, qualora i sintomi dovessero peggiorare, il consiglio è sempre quello di sospendere la terapia e fare immediatamente riferimento ai numeri di telefono regionali, dedicati all’ Emergenza Coronavirus, senza uscire di casa e tenendo sempre a mente tutti i consigli comportamentali e sociali indicati dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità:
- Lavati sempre bene le mani
- Utilizza soluzioni o gel a base alcolica
- Non toccarti occhi, naso, bocca
- Mantieni la distanza interpersonale di almeno 1 metro
- Evita luoghi affollati
- Se richiesto, utilizza dispositivi di protezione individuale
- Se manifesti sintomi simili all’influenza non recarti dal Medico o in Ospedale
Dottor Nicola Magossi
Bibbliografia:
- Dizionario di Fitoterapia e Piante Medicinali di Enrica Campanini. Tecniche Nuove. III Ed. 2017.
- Il libro delle erbe medicinali di tina Cecchin. De Vecchi Editore. 2003.
- Fitoterapia di Fabio Firenzuoli. Edra Editore. 2008.
- Weng J-R, et al. Antiviral Activity of Sambucus FormosanaNakai Ethanol Extract and Related Phenolic Acid Constituents Against Human Coronavirus NL63. Virus Res. 2019;273:197767.
- Chen C, et al. Sambucus Nigra Extracts Inhibit Infectious Bronchitis Virus at an Early Point During Replication. BMC Vet Res. 2014:10:24.
- Shirley S. Wee 2,3 and Rodney A. Lea 4. Elderberry Supplementation Reduces Cold Duration and Symptoms in Air-Travellers: A Randomized, Double-Blind Placebo-Controlled Clinical Trial. Nutrients. 2016, 8, 182.
- Barak V, et al. The Effect of Sambucol, a Black Elderberry-Based, Natural Product, on the Production of Human Cytokines: I. Inflammatory Cytokines. Eur Cytokine Netw. 2001;12(2):290.
- Ulbricht C, et al. An Evidence-Based Systematic Review of Elderberry and Elderflower (Sambucus nigra) by the Natural Standard Research Collaboration. J Dietary Suppl. 2014;11(1):80.